Le differenze tra quarzo e quarzite
Quarzo e quarzite: saranno sicuramente due tipi di pietre simili! No, sbagliato!
Nonostante le due parole abbiano la stessa radice e possano far pensare a due prodotti analoghi, essi sono in realtà del tutto diversi. Vediamo quali sono le loro differenze.
La quarzite è un prodotto naturale. Si tratta di una pietra metamorfica formata quando la sabbia viene riscaldata e compressa all’interno della terra. La quarzite è di solito un colore bianco neve, più raramente di colore rosa o grigio. Questa pietra è comunemente usata per le decorazioni esterne come patii o gradini. Può essere utilizzata anche per le pareti, ma può essere difficile trovare quantità sufficienti da cava per la costruzione.
Il quarzo, invece, è un prodotto ricostruito, come il grès. Esso contiene pezzi di quarzo macinato combinati con resina e polimeri per creare un materiale artificiale molto resistente. Poiché il quarzo è di origine antropica, può essere un’opzione meno costosa della quarzite per lavori complicati e di grandi dimensioni. Tuttavia, non è resistente al calore o ai graffi e questo fa una grande differenza nel modo in cui il materiale si comporta in cucina. Questa caratteristica costituisce una grande differenza con il grès, che invece non teme il calore.
Il quarzo ha maggiori opzioni di colore rispetto alla quarzite. Questo perché praticamente tutto il pigmento di colore che un cliente desidera può essere aggiunto quando il materiale viene prodotto. Si può perciò scegliere un quarzo che sembri abbastanza naturale, come un vero pezzo di pietra, oppure sceglierne uno colorato ed originale, per dare un tocco di personalità ai propri interni.
Poiché il quarzo è completamente non poroso, è meno soggetto a macchie e crescita batterica. I controsoffitti in quarzite sono meno porosi di altri tipi di pietre, ma potrebbero comunque richiedere un sigillante per prevenire le macchie. Ciò, in ultima analisi, conferisce al quarzo un leggero vantaggio per quanto riguarda la manutenzione.